lunedì 29 novembre 2021

 








Il 29 novembre 2017, a L’Aia presso l’aula del Tribunale Penale Internazionale, il regista televisivo croato-bosniaco Slobodan Praljak divenuto generale durante la guerra in Bosnia degli anni novanta e condannato quale criminale di guerra, al termine della lettura della sentenza ha preso del veleno in diretta televisiva. Il gesto, che seguiva di una settimana la condanna all’ergastolo di Ratko Mladic, ha sorpreso le autorità che non hanno trovato di meglio che silenziare il gesto commentandolo come “spettacolare pacchianata” e “parodia del passato”.

In realtà si trattò di un gesto tutto politico contro l’autorità di un Tribunale che gli stessi Stati Uniti non riconoscono.

Da allora si punta sul silenzio per sminuire al massimo la portata mediatica del gesto. 







MAGNIFICAT, di John Rutter

  John Rutter è un direttore di coro e compositore contemporaneo di chiara fama e talento. La sua musica corale è accessibile, apprezzata ed...