27/1 memorial?

 

La settimana trascorsa ha veduto un mainstream alquanto posticcio teso ad enfatizzare i fatti accaduti a Vicenza il giorno 20 ultimo scorso davanti alla Fiera dell’Oro di Vicenza. Il can can serviva ad invocare sicurezza ed ordine pubblico per aiutare uno stato di Israele in difficoltà nell’opinione pubblica nazionale e mondiale.

 

In vista del 27 Gennaio, Giornata Internazionale della Memoria in Ricordo delle vittime dell’Olocausto, il Ministro dell’interno Piantedosi Matteo ha inviato una circolare che non vieta le manifestazioni filo palestinesi per il 27 gennaio ma richiama la loro inopportunità. Ciò fa eco alle lamentele del Console israeliano e dei rappresentanti della comunità ebraica, i quali tendono a far considerare atti di antisemitismo le manifestazioni sui fatti di Gaza. Si invocano sicurezza ed ordine pubblico per aiutare uno stato di Israele in difficoltà richiamando l’idea che l’Olocausto sia unico. Ovvero si vorrebbe staccare la memoria della shoah dalla dolorosa percezione dei bombardamenti di Netanyahu. Ne risulta evidente che la comunità ebraica non ha più argomenti di merito ed agita il dossier antisemitismo dimenticando il fatto che anche i palestinesi sono semiti.

Dopodiché ogni manfrina ha i suoi tirapiedi ed ecco che Giuseppe Sala sindaco di Milano recepisce la circolare emettendo un solenne divieto alle manifestazioni pro Palestina.

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 Anche il G diVI non perde l’occasione ed impegna la redazione anglofila del suo settimanale “GdVWe ekly” per definire “anti Israel-parade” con “injured in the riots” ciò che è successo nella manifestazione di sei giorni precedente. In tale occasione al mattino c’era stata una breve marcia pacifica con bandiere Palestinesi dalla quale si erano staccati alcuni giovinastri deviando sui padiglioni della Fiera dell’Oro. Poi nel pomeriggio si erano dati appuntamento davanti ai padiglioni della fiera, a poche centinaia di metri dal casello autostradale, i provocatori provenienti da vare parti del Paese per scontrarsi con la polizia. La polizia a sua volta era dotata di finti giornalisti cameramen per riprendere la sceneggiata. Da varie riprese si vede infatti che sia i provocatori che i poliziotti picchiatori si muovono in favor di telecamera.

             

In pratica a Vicenza il 20 gennaio ha preso corpo una manovra che ha trasformato una manifestazione filo palestinese in uno scontro di rilievo per l’ordine pubblico. Scontro che ha preparato la diffusione della circolare Piantedosi in vista del 27/1 memorial.

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On January 27th, there's a day to remember the Holocaust victims. There are events in Milan and Rome where they expect about 5,000 people. However, the march aims to shed lights on the Palestinian genocide and expose the double standards of those who loudly condemn a genocide that already happened while pretending to ignore another equally serious one happening right now. 

Proverbs 31:8-9

"Speak up for those who cannot speak for themselves, on the rights of those who are destitute. Speak up and judge fairly; defend the rights of the poor and needy"

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X disease early warning

Al forum di Davos Big Pharma ha lanciato il concetto di allerta precoce e Ghebreyesus ha spiegato che il Covid è stata solo la prima malattia X.

 Taca banda, mainstream !

 

L’allerta precoce serve ad implementare le misure già sperimentate durante la pandemia Covid nei nuovi piani pandemici. La “malattia X” è un agente patogeno che non esiste, non si sa come sarà e quali caratteristiche possa avere. Ma si sa come andrà contrastata: con i vaccini MRNA, col distanziamento sociale nonché mascherine e lockdown. Dietro ci sono i bio-laboratori e le strategie di ricerca gain of function ma questa é la parte che non occorre sviluppare nell’informazione di massa. Basta dire che essa sarà  20 volte più letale del Covid-19. 

E dove sono le basi scientifiche di tale affermazione?

 

E’ uscita la bozza del Piano Pandemico italiano dove si legge che vanno adottati i criteri di difesa verificati negli ultimi tre anni. Si aggiunge che essi hanno un valore solidaristico. Cioè viene ribadito lo slogan draghiano “Non ti vaccini? ti ammali e muori”. Cosa smentita proprio da questi tre anni in cui tutti hanno potuto vedere che muoiono anche  gli stra-vaccinati e che il virus si trasmette anche tra vaccinati. E' chiaro che si tratta di imposizioni sovranazionali rispondenti a piani di controllo del comportamento collettivo. Ma nella società dell’ipnosi mediatica è sufficiente negarlo usando l’etichetta di no vax.  E a condurre questa nuova mistificazione saranno i nuovi algoritmi dell'intelligenza artificiale.

 

Intanto esce il libro gia’ ritirato nel 2020 e poi modificato, scritto da Speranza ex ministro e segretario di Sinistra italiana nonché membro della Fabian Society.

 

 

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At the Davos forum Big Pharma introduced the concept of early warning and Ghebreyesus explained that COVID-19 was just the first instance of a disease referred to as "malattia X" . The statement implies that a new health crisis is anticipated.  

Signifying that the clandestine forces hath long plotted this course of events...