giovedì 29 dicembre 2022

Last Weekly memo 2022

 




 

1- RAVE e fave. La scelta del tema “rave Party” come focus comunicativo per un velato dibattito sull’ordine pubblico e le manifestazioni di piazza svela il criterio repressivo adottato dal sistema per reprimere la manifestazione del dissenso. Le notizie di cronaca vengono piegate sistematicamente verso messaggi ansiogeni che veicolano surrettiziamente sentimenti antipiazza ed antifamiglia. Ora tocca a Ratzinger il quale pare giunto alla fine dei suoi giorni almeno secondo Rai3. Un ambiguo appello di pope Francis invita al silenzio e all’accettazione della prospettiva luttuosa. Sono tutte manovre tese a governare i processi di dissenso, in questo caso il dissenso interno alla chiesa cattolica. In caso di morte il “papa emerito” (altra invenzione perifrastica dei moderni tempi oscuri) verrà trattato con funerali di Stato come se fosse morto il papa normale e la nuova curia di cardinali concordata segretamente anche con la  opposizione interna in cambio di silenzio, dovrà affrontare l’evento testando per l’occasione la propria stabilità interna.

2 – La stampa locale enfatizza un altro omicidio ansiogeno interno famiglia. A San Martino di Lupari, Secondo la narrazione enfatica, una figlia trova in casa loro gli anziani genitori morenti tra il sangue di una violenza tagliente/contundente e accusa immediatamente la sorella di omicidio. La sorella  viene catturata e interrogata. Si tratta di una ex vigilessa, ricordata  positivamente dal proprio comandante, che ha lasciato il lavoro “per dedicarsi al figlio” e poi, lentamente, ha cominciato a bere perché depressa. Gli elementi ci sono tutti: famiglia , alcool e (probabilmente) benzodiazepine. Ben venga la telemedicina per controllare meglio i raptus. Intanto la sperimentazione continua.


3 – A Roma verrà proiettato il film/denuncia sulle vittime della vaccinazione massiva. Effetti avversi e mancate cure durante il lockdown. Cinereo silenzio e monitoraggio comportamentale con video sorveglianza.

4 - adesso stanno montando una storia sul rilancio del Covid per colpa dei cinesi per prorogare lo stato di emergenza nella percezione comune e per fiaccare i contratti turistici 2023. Ancora una volta paga il Veneto, in particolare Venezia e Verona. che da sole si portano a casa oltre il 12% del fatturato turistico nazionale.

Tuttavia Giorgia Meloni nella sua conferenza stampa di fine anno non ha cavalcato il mainstream, conservando invece un certo stile politico indipendente. Certo non ha ammesso che si sta esagerando con Zelensky ma ha operato una distinzione tra il popolo russo e il suo governo. Inoltre sulla campagna anticinese che si sta montando ha usato una espressione che mi e' piaciuta, l'ha infatti definita "social job" cioè una questione di comunicazione anziché un pericolo sanitario reale... speriamo che lo dica anche per la valanga di balle che sta insultando l'Iran.



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The film/complaint on the victims of mass vaccination has been screened in Rome. Adverse effects and lack of treatment during the lockdown. Let's hope it helps... meanwhile the Australian flu is spreading...


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