mercoledì 13 settembre 2017

Insieme, di Mogol Battisti. Arr. Detto Mariano











INSIEME, la famosa canzone di, Mogol Battisti resa nota da Mina, era nelle classifiche durante l’state 1970 quando le cronache italiane erano egemonizzate dalla vicenda relativa alla uccisione della marchesa Casati avvenuta nella casa del marito a Roma dopo essere stata colta assieme al giovane amante. Mina faceva anche la pubblicità della pasta Barilla (dove c’è Barilla c’è casa) nel Carosello delle nove di sera. E questa idea della casa con la moglie disciplinata che attende e scopre che “c’è una gran cuoca in te” strideva con la realtà dei nuovi comportamenti di massa che si facevano strada nei telegiornali. Durante l’inverno infatti, dopo l’autunno caldo, c’erano state le lotte operaie e studentesche le quali costituivano una novità culturale con comportamenti che i giornali definivano “contestazione”.
Rivedendo ora quel periodo appare chiaro che non era il contesto a rendere bella la canzone, quanto piuttosto le proprie qualità intrinseche.

Il fascino del pezzo si spiega soprattutto dal punto di vista armonico grazie al sistema di tensioni e rilassamenti che costituisce. La cosa si spiega col fatto che Mariano Detto, l’arrangiatore, si è rifatto Chacaturjan quando l’ha composta. Secondo quanto trovo scritto su Wikypedia infatti motivi ispiratori dell’arrangiamento si potrebbero trovare nell’Adagio dal Balletto Spartak, scritto dal compositore russo nel 1941 agli albori della guerra.

Anche il testo comunque fa la sua parte descrivendo il sentimento desiderante di una donna (nella versione di Mina) che viene stregata da uno sconosciuto (io non ti conosco e non so chi sei) e finisce a letto (tu, l’amore ed io insieme) dopo aver cancellato tutti i sogni precedenti. La donna viene rapita da un innamoramento potente e si sente disposta anche ad amare per sempre (io ti amo e ti amerò fin che lo vuoi, anche sempre se tu lo vorrai), ma con molto realismo capisce che non è il caso di chiedere a lui quanto si fermerà, le basta l’emozione di quel vissuto momentaneo. L’emozione di un giorno che vale una vita intera (dura un giorno la mia vita, io saprò che l’ho vissuta anche solo un giorno ma l’avrò fermata insieme a te.)
Lo sviluppo armonico enfatizza proprio quel “sempre” che costituisce il culmine sia della melodia che della narrazione.




Il titolo comunque è un po’ sfigato perché lo ha usato Toto Cutugno per cantare l’unità dell’Europa e sfoggiare quindi un ottimismo di altri tempi. L’Europa non è lontana/c’è una canzone italiana… ecc. Retoriche d’ante Brexit.



NOTE: Nel Giugno del ’70 ci fu la famosa partita Italia – Germania 4 a 3 che costituisce la prima esplosione di tifo calcistico di rilevanza nazionale.

NEL MAGGIO venne varato lo Statuto dei Lavoratori e partì la vicenda unità sindacale, 150 ore ecc.


In quei mesi l'estrema destra italiana e internazionale, la Mafia e settori particolarI della NATO preparavano il golpe Borghese. L'obiettivo della CIA era quello di rendere sicuro il fianco sud attraverso i regimi autoritari (Grecia, Spagna e Portogallo, mancava solo l'Italia) per garantire Israele.
Ma non ci riuscirono. E la lezione di tenuta democratica che ne derivò contribuì a preparare l'idea del Compromesso Storico.






Insieme, per sempre ?












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