venerdì 17 marzo 2017

Daniel












"Visitate la California prima che la California visiti noi."

Daniel Ortega è il presidente eletto della Repubblica del Nicaragua. Si trova sulla scena politica dal 1979 quando, militante del Frente Sandinista del Liberaciòn Nacional, contribuì alla rivoluzione che liberò il suo paese dalla dittatura di Somoza.


Da allora si sono alternati governi conservatori e progressisti e sono stati fatti sforzi notevoli per sottrarre il paese al destino di povertà che la storia sembra avergli sinora riervato.
La sua principale risorsa è la posizione geografica. Ricco di laghi e di vulcani collega infatti l'oceano Pacifico a quello Atlantico. E gli Stati uniti hanno guardato al Nicaragua fin dai tempi della loro formazione come un tratto di terra adeguato all'idea di costruirvi un canale navigable per il commercio internazionale. Ma la storia ha poi favorito Panama per tale funzione.
La differenza principale fra Panama e Nicaragua è che il popolo nicaraguense, salvo la strenua minoranza mezquita della costa orientale, odia gli yenkees. Ed ha espresso leaders come Augusto Cesar Sandino per respingere i vari tentativi di colonizzazione.

Ora la globalizzazone rilancia il ruolo e la potenzialità di quella terra. La Cina infatti è disposta a finanziare la costruzione di un canale navigabile che abbia in futuro un ruolo alternativo a quello di Panama, da sempre manovrato dagli Stati Uniti. Se è così la terra di Sandino è destinata a diventare uno dei tanti punti critici della guerra per le infrastrutture globali che sta già minacciando il mondo intero col rischio WW3. Gli Stati Uniti avranno interesse strategico a boicottare tale progetto e ora, con Trump, non sappiamo cosa possa accadere.

Dramatizzare sarebbe sbagliato, soprattutto perchè Trump non sembra interessato a costose guerre all'estero, al contrario, sembra piuttosto orientato a contrastare la concorrenza commerciale cinese col protezionismo.

Insomma non ci è ancora dato sapere cosa aspettarci, ma se Daniel terrà duro ne vedremo delle belle.
Io sono con lui. E' solo un sentimento, ma sono con lui.
Vai Daniel! Hasta la victoria siempre!







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