giovedì 3 marzo 2016

WW3: L'Italia è ripartita. Verso la Libia.









Parte ufficialmente la campagna di intervento militare in Libia sotto la leadership italiana. 



Sono state già inviate forze speciali che agiscono all’ordine dell’AISE (Servizi segreti, con licenza di uccidere e impunità penale) ed è già stata costituita la catena di comando. Un apposito DPCM secretato è stato adottato da Renzi il giorno 10 Febbraio. Due giorni prima Mattarella, in piena ufficialità e rappresentanza dell’Italia aveva incontrato Obama e svolto una relazione alla Columbia University su "Leadership in the age of change: managing current development in the Mediterranean through Europe".



I nostri incursori si aggiungono a quelli di Francia e Inghilterra per imporre la pax occidentale ad una Libia politicamente distrutta. 

Verrà confermato l’invio di varie migliaia di militari per disarmare le milizie ed approntare un controllo ferreo del territorio, tale da garantire uno scenario di stabilità per i contratti di approvvigionamento petrolifero. 

L’obiettivo di questa prima fase è unificare il comando politico della Libia (governo fantoccio) per farci richiedere l’intervento difensivo (come se fossero i libici ad averci chiamati) e legittimare l’operazione. 
Mazzolo (ENI), Minniti e Renzi avranno in mano ogni chiave decisionale. Ora parte la giostra mediatico parlamentare per imbambolare il popolo italiano.


Non posso non osservare che, a differenza di quanto avvenuto per la Russia in Siria, il nostro “boots on the ground” (invasione) avviene senza la preventiva chiamata del Legittimo governo Libico. 
E gli scarponi che battono il suolo libico appartengono agli stessi stati che il governo libico lo hanno distrutto nel 2011 spacciando questo per primavera… 

Oggi noi riportiamo il vecchio scarpone italiano, già noto ai libici di cento anni fa per la sua infame durezza.




Pensierino per renzuschino:


Foris canes, et venefici, et impudici, et homicidae, et idolis servientes, et omnis qui amat et facit mendacium.     (ap 22:15)









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