mercoledì 25 novembre 2020

Pandemie del controllo






 

Riprendo un po’ la lettura de IL GIALLO DEL CORONAVIRUS, di Sonia Savioli Arianna Editrice



25 Aprile 2020 in tempore Covid c’è stato un appello di Mattarella all’unità del Paese del tipo Uniti ce la faremo oggi come allora, ma in realtà proprio allora l’Italia era profondamente e geograficamente divisa. (segue Mio) In realtà l’appello è un endorsement al Governo che sta consolidando le prime restrizioni acquisite col piano Corona. Di Maio mescola infatti due annunci: sul MES si può trattare e si potrà tornare a far visita ai famigliari. Ma dietro c’è la partenza degli abboccamenti con Berlusca che in cambio del sostegno a Mediaset darà il sostegno del proprio gruppo parlamentare al momento di votare il MES. (Cosa che si sta concretizzando proprio in questi giorni con l’aggiornamento di bilancio)

 

Savioli nota che inizia il dibattito sull’affollamento dei mezzi pubblici. (Segue Mio) Con la scusa del Covid verrà infatti accelerato l’ingresso (finora ostacolato) di UBER nel trasporto privato non affollato.

Savioli nota che Peter Shwartz, futurologo del capitalismo globale per conto del FEM riprende gli scenari disegnati dalla Rockefeller Foundation ancora nel 2010 nel documento di 50 pagine “Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo globale”. E’ una prova della PREMEDITAZIONE del crimine raccontato dal giallo cioè la Pandemia…

In quello studio di scenari si prevede tra l’altro che ci sarà uno scontro tra chi guiderà le proprie organizzazioni verso il futuro prescelto e chi si contrapporrà con il protezionismo. Nel 2012 si svilupperà la pandemia già da anni prevista. Avremo le imposizioni del governo cinese con la quarantena obbligatoria con la chiusura delle frontiere per salvare milioni di vite. I capi di governo imporranno nuove regole e restrizioni quali mascherine e temperatura corporea, ma soprattutto: “anche dopo l’affievolirsi della pandemia questi controlli autoritari dei cittadini e delle loro attività permarranno” con lo scopo di combattere le crisi ambientali e la povertà scongiurando nuove pandemie. Quindi la Rockefeller si aspetta che i leader in tutto il mondo stabiliscano regimi più rigidi.

Gli stati devono perdere influenza a favore dei super stato, ovvero le nuove istituzioni sovranazionali che non sono altro che alleanze capitalistiche globali per nuovi accordi commerciali su nuovi e più ampi bacini nei quali diffondere rapidamente i nuovi sistemi cibernetico-digitali. (Mio. Infatti il primo accordo Asia /pacifico verrà siglato in Novembre 2020 segnando il vantaggio cinese nella competizione globale e cooptando Australia).

La contraddizione osserva Savioli sta nel fatto che questi aumenti di produzione e commercio globale comportano la crescita degli inquinamenti e dei consumi energetici nonché dei rifiuti tossici e il capitalismo globale si sfracellerà nel precipizio della devastazione ambientale e climatica. Perciò il capitalismo lo dobbiamo sfracellare prima noi per non essere coinvolti nella caduta … (198)


Obiezione: Sul web si trova di tutto e non ci sono prove che il documento sia vero. Ma si può trovare un documento ufficiale della Banca Mondiale in Spagnolo che lo dichiara “degno di interesse e credibilità”) 

 


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                     Die stimme des intellekts ist leise

(Grazie Sigmund ...)


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